Ti prego Mamma,

Non impedire che il sogno di Dio si realizzi anche per me.

Io so che non ero nei tuoi progetti, nei tuoi desideri ma adesso ci sono anch’io. E perché so che il cuore di una mamma ama sempre, io sono pieno di fiducia e non vedo l’ora di essere tra le tue braccia, stretto al tuo cuore. Sai mamma, sto preparando per te mille carezze e tanti baci.

Il mio cuoricino già arde d’amore per te, perché grazie a te il sogno di Dio ora è diventato carne e il suo desiderio ora è vita, la mia vita. Mamma, qui nella tua pancia io vivo perché tu me lo consenti. Sono fragile, indifeso e vulnerabile ma tanto felice perché mi sento un re e il mio regno è la tua pancia. Grazie mammina per la felicità che sento. Sai, io comincio a coltivare dei sogni e voglio raccontarti uno: le mie manine ti accarezzano il viso e tu colma di quell’amore di cui solo una mamma è capace, mi sorridi ed io guardando nei tuoi occhi vedo che brillano come a dirmi sei bellissimo figlio mio; hai portato la gioia in famiglia; per te sarò la mamma più bella; sarà per te ogni cosa buona del mondo. Grazie mammina!

Vorrei dirti tante cose! Raccontarti tutti i miei sogni ma ho paura che essi rimangano soltanto dei sogni! E piango. Piango perché so che è così. Tu non mi vuoi e io senza di te cosa farei? O mamma non uccidermi! Non permettere che la mia felicità possa durare così poco. Il dolore che potrebbe recare i ferri alle mie carni sarebbe minimo in confronto del dolore che sentirei per il tuo amore negato.

E’ tanto bello il mondo mamma e anch’io vorrei vedere i fiori, i prati verdi, gli uccellini, le farfalle, i colori. Anch’io vorrei avere una mamma! E’ tanto bello avere una mamma, ma se tu mi ucciderai non potrò vedere la mia mammina. Ho paura mamma!

Soltanto tu mamma puoi decidere la mia sorte. Io non posso appellarmi a nessuno; nessuno sentirebbe le mie urla! Nessuno. Ti prego mammina, non uccidermi! Io potrei un giorno vedere gli altri bambini, giocare con loro, andare all’asilo e imparare una bella poesia dedicata alle mamme e tornando a casa te la reciterei.

Non importa mamma se non c’entravo nei tuoi progetti, e che tu non mi abbia desiderato. Il cuore di una mamma è nobile e ne sono convinto che presto imparerai ad amarmi; ti aiuterò io! Ho tanto freddo mamma e un’angoscia mortale mi assale. Il tuo cuore non mi scalda e il mio, oggi batte più forte del solito. Non so che ore sono, che giorno è, né dove siamo in questo momento ma se siamo già in clinica e tu hai deciso di uccidermi, fammi dirti un’ultima cosa:

Ti amo, ti amo tanto mammina mia.

Un bimbo mai nato

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